Tre ore di assemblea, in piazzale europa perchè l'aula magna non ci teneva tutti. Non voglio spendere troppe parole, discussione pacifica costruttiva cui hanno partecipato il rettore, il direttore della SISSA e altri. Io posso parlare per trieste, i dati sono: quest'anno 106 milioni di fondi, solo nell'anno 2013 verrano tagliati 22 milioni, da aggiungere ai tagli del periodo 2009-2012. Potete capire che l'università non può reggere. Mi domando quale privato finanzierebbe la mia specializzazione in astrofisica, giustamente è stato occupato il dip di astrofisica (quello di filippo). Da noi siamo ancora alle manifestazioni programmate non solo dagli studenti, ma anche da prof e senato accademico. Io credo che l'università sia il miglior investimento per il futuro italiano, vista la penuria di tutto tranne cervelli. Lasciare la ricerca in mano a privati come la MonSanto spero faccia riflettere tutti voi. Con questo concludo. La lotta sarà lunga e dura. A Silvio che vuole mandare gli sbirri nelle scuola occupate rispondo che i suoi metodi sono parafascisti! vi lascio con una canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=7ecOXYyGPcE
mercoledì 22 ottobre 2008
lunedì 20 ottobre 2008
domenica 19 ottobre 2008
giovedì 16 ottobre 2008
aggiornamenti
Questa vita, mi garba. L'università è una figata, a parte giornate come oggi in cui si deve fare il pomeriggio due ore di geometria (spazi vettoriali), con un'ora scarsa per mangiare, Filippo sa che in mensa c'è una coda chilometrica. E' proprio il clima a essere bello, non quello metereologico, (c'è un caldo infame). Ieri sera siamo usciti. vabbè abbiamo fatto un giro, poi siamo andati in una osimiza a bere vino. (l'offerta era 1 L otto euro, non potevamo rifiutare). Il Pota che viene dalla Francia Corta, ha la bocca buona per il vino, fa subito, che schifo. In effetti il primo impatto non è stato gran che. Ma da "potabile", è diventato buono alla seconda caraffa, effettivamente per quanto sembrasse annacquato (?? si scrive così??) e non essendo abituati al vino "di grava" (non so come definirlo, carsico??) non faceva poi tanto schifo. Questa osimiza, era un ex bordello e il posto era molto caratteristico, in una via laterale di quelle che sembrano calli di venezia, era il primo posto che sapeva di trieste vecchia, che ho trovato. Altra cosa, deve essere un vino molto alcolico, infatti con 4 bicchieri mi sono ritrovato a essere allegro, il che è strano, per quanto avessi mangiato poco. Cmq, alla fine del giro, mi sono ritrovato con uno che avevo conosciuto due ore prima a casa mia a mangiare lo speck che avevo in frigo, e pota se ne abbiamo mangiato! il tutto tranquillamente in un clima quasi di intimità anche se quasi non mi ricordavo il suo nome. Tutto questo è veramente bello, il non avere paura dell'altro e avere un po' di fiducia, certo non l'avevo proprio appena incontrato e non avevo dubbi che fosse una persona "normale" ma nonostante tutto prima non sarebbe successo. Trieste alle volte è veramente grigia, oggi per esempio, ora sta piovendo, ma ha cmq un suo fascino, molto più con le pioggia che non con il sole.
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