mercoledì 22 ottobre 2008

Assemblea!!! NO Gelmini!!!

Tre ore di assemblea, in piazzale europa perchè l'aula magna non ci teneva tutti. Non voglio spendere troppe parole, discussione pacifica costruttiva cui hanno partecipato il rettore, il direttore della SISSA e altri. Io posso parlare per trieste, i dati sono: quest'anno 106 milioni di fondi, solo nell'anno 2013 verrano tagliati 22 milioni, da aggiungere ai tagli del periodo 2009-2012. Potete capire che l'università non può reggere. Mi domando quale privato finanzierebbe la mia specializzazione in astrofisica, giustamente è stato occupato il dip di astrofisica (quello di filippo). Da noi siamo ancora alle manifestazioni programmate non solo dagli studenti, ma anche da prof e senato accademico. Io credo che l'università sia il miglior investimento per il futuro italiano, vista la penuria di tutto tranne cervelli. Lasciare la ricerca in mano a privati come la MonSanto spero faccia riflettere tutti voi. Con questo concludo. La lotta sarà lunga e dura. A Silvio che vuole mandare gli sbirri nelle scuola occupate rispondo che i suoi metodi sono parafascisti! vi lascio con una canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=7ecOXYyGPcE

16 commenti:

ASTRONOMIA ha detto...

Quando uno occupa, commette un reato e quando c'è un reato è normale che sia la polizia di mezzo. Non centra il fascismo, si chiama democrazia di uno stato liberale...

Giulio ha detto...

occupare mio caro no e' un reato! nella costituzione e' sancito il diritto allo sciopero, l'occupazione e' una forma di sciopero

ASTRONOMIA ha detto...

Giulio non dire eresie per favore....l'occupazione di alcuni porta danno ad altri che non necessariamente condividone le stesse idee e lo stesso modo di protestare. L'occupazione significa non avere un benchè minimo granello di rispetto verso il prossimo. Se ledi la libertà altrui, commetti un reato. Che ti piaccia o meno è così.

Milu↨♦►io ha detto...

ognuno ha la libertà di manifestare. ma la libertà di una persona, termina nel momento in cui danneggia la libertà di un'altra persona.

occupare è un reato semplicemente perchè non si può impedire ad una persona di godere della propria libertà di andare lavorare (questa si sancita nella costituzione), non si può ledere la liberta di un ragazzo di studiare, lbertà anche questa espressa nella costituzione e della quale voi vi fate tanto portatori.
è una cosa totalmente antidemocratica, se voi volete manifeatare fatelo, se volete scioperare fatelo, ma non comprenderò mai il motivo per il quale questo debba essere fatto impedendo ad un padre di famiglia di portare a casa i soldi di una giornata per i propri figli, oppure impedendo ad un ragazzo di seguire una lezione.

ASTRONOMIA ha detto...

Ottimo Teo, parole sacrosante.

Deezzle ha detto...

Se volete occupare qualcosa, andate ad occupare il parlamento. E' lì che serve l'occupazione, non al dipartimento di fisica - e in nessun altro dipartimento.

G ha detto...

peccato che quando si decide di occupare lo si fa a maggioranza. almeno da noi funziona così, se la maggioranza è d'accordo allora non è più violenza ma un'atto democratico e ora non venitemi a dire che si lede la libertà altrui perchè se uno vuole andarsene nudo in giro non può perchè la maggioranza ha deciso che è reato. e vi assicuro che a fisica e matematica tutti la pensano come me! oggi voto plebiscitario per fare lezione in piazza unità, non c'è stato un no su quasi 100 persone! la democrazia è una cosa sporca ma è il meglio che abbiamo.

Milu↨♦►io ha detto...

se nella mia facoltà, nell'anno del mio corso che siamo in 10, in 7 decidiamo di pestare un professore è giusto perchè siamo in maggioranza? uhm.

Filippo il mulo ha detto...

Teo, Ema, ho tre cose da dire.
1. Parlo di Trieste perché so di Trieste. Se ne è discusso tanto e infine si è deciso di non tagliare le lezioni ma semplicemente di spostarle in piazza. Nessuno che io sappia ha impedito a nessun prof. di fare lezione o a nessuno studente di seguire la lezione. Solamente, se ti va di seguire lezione devi andare in piazza. Magari non ti va, ma è un'altro discorso. Loro lo fanno come atto simbolico di protesta e hanno il diritto di farlo.
2. Secondo il vostro ragionamento anche lo sciopero lederebbe la libertà altrui. Se l'autista del pullman sciopera, il buon pater familias non sa più come andare a lavoro.
3. L'occupazione decisa a maggioranza non è antidemocratica, anzi il concetto di democrazia è proprio questo. Se 7 studenti su 10 decidono di pestare un prof. significa che probabilmente quel prof. merita di essere pestato. Certamente pestare un prof. non è una buona soluzione, e probabilmente non lo è neanche manifestare, ma sicuramente è una buona cosa che gli studenti finalmente si stiano svegliando di fronte allo scempio che si sta compiendo.

G ha detto...

Non solo tutti i professori hanno esplicitamente ripetuto più volte che sono disposti a rifare le lezioni a chi non volesse seguirle in piazza fuori dagli orari curricolari, impiegando del loro tempo non lavorativo

Anonimo ha detto...

Ciao!
Volevo dire alcune cose…

Prima di tutto secondo me la riforma è buona:

1) ci sarà una razionalizzazione delle risorse; il fatto è proprio che il Governo non vuole tutto e subito, infatti per rendersi conto dei benefici di questo decreto servirà tempo… In questo modo, però, l’Università dovrà per forza destinare i fondi a cause meritevoli per evitare gli sprechi.

2) I “tagli” (giusti): NON sono stati decisi dalla povera MariaStar, bensì dall'attuale (2008) legge finanziaria redatta dal caro Giulio Tremonti (fino al raggiungimento di 47 milioni suddivisi in modo equo tra gli anni fino al 2011); quindi perché cavolo non hanno protestato prima i cavalieri senza macchia e senza paura, là? Il DM Gelmini NON parla di tagli e chi l’ha letto lo sa. MA! Veltroni, se avete notato, per un po’ di tempo è letteralmente sparito dalla circolazione… Perché? Perché non aveva niente da dire contro il Governo (non ci sono mai state né mai ci saranno proposte concrete da parte sua, ma sempre e solo il solito blablabla rabarbarorabarbaro distruttivo, perché - dai - è il nulla fatto persona), perché si vergognava di aver perso (perché ha PERSO ma non vuole ammetterlo) e via dicendo… Addirittura l’idea paventata da tutti i PD-filici era che avesse i giorni contati come capo della coalizione! E invece, quando ha subodorato che c’era quest’onda di malcontento da poter cavalcare, al buon Walter non è parso vero e ha subito, con i suoi amichetti, fomentato la rivolta: ora può finalmente presentarsi al mondo come paladino della libertà di quei poveri studenti derelitti i cui diritti vengono PRODItoriamente calpestati dalla banda Gelmini&Co.

3) Gli sprechi ci sono realmente, aprite gli occhi! Perché credete che i rettori scendano in piazza assieme ai professori al fianco degli studenti? Nel 2006 si scoprì che 19 università su 66 totali riversavano oltre il 90% - che sarebbe poi il limite fissato per legge - dei finanziamenti statali in stipendi di docenti e dipendenti e nel 2007 le cose sono peggiorate… O ancora lo sapevate che tra il 2000 e il 2006 le Università hanno bandito 13200 posti di lavoro per i professori ma i concorsi hanno creato ben 26000 posti? È ovvio che i rettori etc ci tengano a infarcire la storia e ad inculcare “idee sovversive” nella malleabile mente di noi studenti! Non si tratta dunque solo dei 37 corsi di laurea con un solo studente ma di un sistema che va fermato, ci servono misure drastiche… J

4) E comunque i privati invece finanzieranno eccome le Università: mai sentito parlare di sponsor? E gli atenei a loro volta destineranno i fondi a quei corsi che aumenteranno il loro prestigio, tipo le facoltà scientifiche (mi viene in mente il Premio Nobel)…

Inoltre le proteste sono assurde:

1) Quasi tutti i manifestanti che sono stati intervistati non sapevano nemmeno di cosa stavano parlando, rispondevano acriticamente quello che avevano sentito per TV (o dai loro amici e compagni) senza rielaborare, senza approfondire… Tutti replicavano nello stesso modo alle domande dei giornalisti, con slogan e frasi stereotipate, sembrava andassero allo stadio! E naturalmente nessuna controproposta, solo critiche, solo insulti… E poi la manifestazione è stata organizzata per cosa? Pensate che Morando, intervistato dal Giornale, ha detto che il 25 ottobre sono sì scesi in piazza, ma a favore del Governo, che “deve essere sostenuto e incoraggiato” (testuali parole =D). Quindi non sanno neanche loro cosa vogliono. Mi sembra una riunione di persone che strillano, che vogliono farsi sentire a tutti i costi, ma sotto sotto c’è pochetto… Non è un comportamento un po’ superficiale secondo voi?

2) L’occupazione è davvero un reato e non lo penso io ma lo dice il codice penale (“occupazione abusiva di suolo pubblico”)… Per quanto riguarda la democrazia, poi: alcuni mesi fa ci sono state le elezioni e la maggioranza degli italiani ha scelto il PdL; il PdL ha la maggioranza sia alla Camera sia al Senato, perciò è giusto e democratico che si sia trasformato in legge il DM Gelmini, anche se alcuni non erano d’accordo. Ma in questo caso sembra che la parola “democrazia” non vada più bene… Non capisco… E le lezioni in piazza sono un po’… Mah! Come si riesce a stare concentrati e a seguire l’insegnante? Poco credibile…

3) Non è affatto vero che tutti sono d’accordo sulla malafede di MariaStar&Co., studenti e professori: importanti associazioni studentesche sono a favore della riforma, perché si rendono conto che è l’unico modo per arginare il degrado… Solo che di questi si sa molto poco perché non scendono in piazza a ogni piè sospinto, ci siamo evoluti dal ’68! Questi cercano il dialogo, in caso, ragionano, la loro è una protesta silenziosa ma più efficace. E i professori stessi ammettono che la situazione non è poi così buona: Roberto Perotti (docente alla Bocconi, PhD alla Columbia University etc…) nel suo libro “L’Università truccata” racconta molte cose interessanti sugli atenei italiani, partendo dal clientelismo e facendo rizzare i capelli quando spiega che gli studenti, per far contenti i loro cari prof, fanno di tutto, ma proprio di tutto, per esempio organizzare grigliate per gli amici (dei docenti, beninteso) nei weekend, o ancora comperare indumenti intimi (per i docenti, beninteso); in un’intervista poi ha detto giustamente che gli studenti sarebbero molto più credibili se si ribellassero contro QUESTO malcostume, non così, astrattamente… Infatti! Non è una vergogna? Non è forse questo che va contestato?

Abbasso gli agitatori di professione! :)

Mi raccomando, non lasciatevi imbrogliare!

ASTRONOMIA ha detto...

Bravo Fili, infatti io sono contro ogni forma di sciopero.

Giulio, la tua tesi non sta affatto in piedi. Quando un qualcosa è reato, è reato punto e basta, e la maggioranza si fotte. DOVETE CERCARE DI FAR ENTRARE NEL VOSTRI CERVELLI DA PICCOLI COMUNISTELLI CHE CERTE COSE NON SI FANNO, CAZZO.

G ha detto...

ema non ti dico quello che si voleva fare da noi, (riguardo l'occupazione) perchè non è ancora ufficiale vedrai che questi piccoli comunistelli, che tanti piccoli poi non sono e neppure tanto pochi :), hanno trovato un modo per occupare senza violentare nessuno, just wait.

ASTRONOMIA ha detto...

L'importante è che permettiate a chi non la pensa come voi, di poter andare avanti per la propria strada senza problemi.

G ha detto...

ema fidati, non ti posso dire come (anche se dubito che leggano in molti) cmq non posso mettere su internet quella che è solo un idea. Però sappi che cmq si farà lezione regolarmente

Milu↨♦►io ha detto...

bittersweet....hai esattamente elencato quello che la riforma vuole fare. e il problema secondo me allucinante, sul quale nessuno in tutte queste settimane si è soffermato, sono proprio i dati statistici da te citati. il maggiore tra tutti, credo, è l'assunzione di 26000 persone a fronte dei 13 mila posti disponibili. allucinante. altro che turnover del personale, qui andrebbero fermate le assunzioni per qualche anno.